ultimi sette giorni sulla terra

 

Ieri lunedì 26 marzo ero ad una delle serate formative sul viaggio dell’eroe dove ad un certo punto ci fanno una domanda che non mi sarei mai aspettato perché profonda, potente ed evocativa. Guardandoci negli occhi Francesca, la trainer del gruppo, ci dice: “se aveste solo altri sette giorni da passare su questa terra, cosa fareste?!”.

Dopo un primo shock iniziale e qualche secondo di silenzio dove guardavamo il nostro vicino con occhio fisso tipo pesce palla, prendiamo la penna ed iniziamo a scrivere.

Ho scritto due pagine di cose che potrei davvero fare se questi fossero i miei ultimi sette giorni sulla terra, ma tra tutte quelle azioni una è spiccata in particolare sulle altre. Non però i soliti temi: viaggi, sesso, perdizione, visita a posti particolari, o meditazioni collettive, neanche stare tutto il tempo con le persone che amo, pur essendo nell’elenco, perché da un lato sarebbe prezioso e bello ma il tuotto si esaurirebbe una volta lasciato il corpo e comunque ci sarebbe attaccamento e dolore nell’aria.

Ho sentito invece la necessità, il desiderio, il Valore di Continua a leggere