2022 Freedom on the Road: Maiorca
/0 Commenti/in Maya /da adminNel primo articolo di Freedom on the road: Il grande SI’ ho dato risposta alle tre grandi domande:
- Perché un viaggio?
- Perché la Spagna?
- Perché ora?
Nel secondo articolo: Freedom on the road: Il Viaggio
ho aggiunto dei dettagli sulla composizione di questo viaggio e quali sono i Valori che reggono questa esperienza (Integrazione, Fioritura, Leggerezza, Apertura al Nuovo…)
In questo articolo Freedom on the Road: Maiorca
ti anticipo qual è il mio sogno per questo anno, che si apre con la possibilità di un nuovo stile di Vita alle Baleari, in compagnia di persone che hanno una Visione di Vita comune, con le quali crescere, prosperare e portare cura e attenzioni agli altri nei modi che ognuno di noi ha appreso e valorizzato negli anni. Perché insieme e non per conto mio? Perché vivere da solo in una villa stupenda con piscina e vista mare a fare la bella vita non mi realizzerebbe, co-creare una realtà insieme a un gruppo di persone affiatate, che sente nell’aiuto all’altro la Realizzazione della propria Missione… mi fa sentire a casa! Sarà un piccolo gruppo di persone (3 o 5), competenti e selezionate con la possibilità di vivere e “lavorare” in villa, economia semi condivisa e mare a 100 mt. Insomma sta per nascere una mini comunità di operatori del benessere a Maiorca! Buona lettura.
Freedom on the Road: Maiorca!
Sei mai stato/a alle Baleari? Ti piacerebbe andarci o tornarci?
Se alla seconda domanda hai già risposto no, smetti subito di leggere. 😀
Da anni ho l’idea di vivere insieme ad un gruppo di persone non tanto grande ma affiatato, con le quali si condivide non solo una Visione comune, ma anche i Valori principali, dove magari l’idea reciproca di come adempiere alla propria Missione può non essere la stessa ma allo stesso tempo è armonica con quella del gruppo, nel rispetto degli altri, pace e amore. Anzi non avere le stesse idee su tutto stimolante la crescita e riduce il rischio di chiusura all’esterno. Quindi non è neanche rilevante pensarla allo stesso modo su tutto, invece quello che sento più importante è che la presenza dell’altro non sia di ostacolo, né invadente, ma piuttosto si resti nel Cuore mentre portiamo avanti il nostro, in un ottica di “Noi” e non più solo “io”!
Con questa ultima frase voglio dire che finché credo di averla capita più degli altri tenderò a portare il mio pensiero un po’ come il verbo in modo più o meno acceso, più o meno evidente, più o meno consapevole. Allo stesso tempo, ogni volta che
- accolgo la realtà secondo cui ognuno ha la sua visione e io non sono qui a convincere gli altri, ma al più porto proposte,
- non ho bisogno di “vincere” le discussioni ma magari di armonizzare la comunicazione,
- sono pronto ad uscire allo scoperto con i miei bisogni Reali, anche se questo può farmi sentire più vulnerabile, invece di coprirli di opinioni e dati scientifici,
allora per quanto mi riguarda ci sono basi solide perché un gruppo possa Prosperare Insieme in Libertà.
Una volta d’accordo su questi aspetti di base, si aprono realtà interessanti come villa/centro olistico con piscina, su due piani in riva al mare a Maiorca! Perché se tu potessi scegliere preferiresti metterti al servizio degli altri in un appartamento in città, magari col freddo, smog e nebbia o in una villa con vista mare, nel centro del Mediterraneo, tipo alle Baleari?
Beh che domande Cristian, se potessi permettermelo preferirei la seconda! Bene e se vivere a Maiorca ti costasse meno dell’affitto o del mutuo che stai pagando o hai pagato per decenni? Lo so cosa stai pensando…
Seee ed io sono Babbo Natale (o Cleopatra a seconda)!! Capisco i tuoi dubbi Cleopatra Natale, ma ora te lo dimostro.
Guarda questi esempi di villa.
Queste ville su due piani a Maiorca da 120 mq a salire hanno tre camere da letto matrimoniali, doppi servizi, piscina interna, nonché vista mare. Ti piace? Ce ne sono diverse alle Baleari, nello specifico sulla costa maiorchina, di questo tipo. Ora, se pensi di prendere un posto del genere da solo stai uscendo da tutto il discorso che ho fatto sullo spirito comunitario. Una comunità per poter essere chiamata in questo modo ha bisogno almeno di tre persone, altrimenti è una coppia (partner, amici, parenti è comunque una coppia). Allora se accogli lo spirito comunitario non solo a parole ma volendolo anche sperimentare, anche tu vorrai condividere il posto con almeno due persone oltre te, che sia il partner + un/a amico/a, una coppia di amici, una coppia di amici/partner, o vedi tu la combinazione che preferisci.
Ebbene sai quanto costa come affitto mensile di media le ville della foto? Non 3000, non 2000 e neanche 1500 euro. Per l’affitto di questa villa oggi il proprietario chiede 1300 euro al mese utenze escluse, mobili compresi, le spese condominiali non ci sono perché è una villa. No, non è un’eccezione ne ho trovate altre tre così in poco tempo. Ma facciamo un attimo due conti. Diciamo che con le utenze si arriva a 1500 euro, dividendo questa cifra per 3 diventa 500 euro a testa. Non so te, ma io per il mutuo pago di più. Quindi l’alloggio lo abbiamo sistemato. Per l’alimentazione ognuno ha le proprie abitudini ed esigenze, quindi difficile stimare un costo preciso. Volendo tuttavia dare una media, possiamo dire che con altri 500 euro al mese fai la spesa?! La macchina in un’isola che percorri in 1 ora serve molto meno che in città, quindi potrebbe bastarne una in tre e magari un paio di bici. Inoltre con mare e piscina forse non senti più neanche l’esigenza della palestra, sempre che tu la frequentassi con assiduità anche prima. Insomma, come vedi una volta a regime, con 1200/1300 euro al mese vivi bene e ti concedi anche qualche uscita ogni tanto e con qualcosa in più se vuoi esci anche tutte le sere se vuoi.
Insomma per un’isola che offre un clima primaverile/estivo per circa 8 mesi l’anno vivendo in villa con piscina, mentre fai ciò che ami fare a me sembra una buona offerta, anche perché in Italia puoi spendere altrettanto stando in un posto che non ti piace! Se poi hai una casa di proprietà le cose ti vanno anche meglio, perché affittando in Italia potresti pagarti in parte o completamente il soggiorno a Maiorca, se non vivere addirittura di rendita!
Inoltre l’ideale sarebbe lavorare nel posto in cui vivi. Lavorare non è il termine che amo di più, direi piuttosto offrire il proprio servizio, perché ciò che vedo ottimale in questa situazione è un centro benessere olistico con un’attenzione ai trattamenti sul corpo, in più la possibilità di affittare gli spazi per altri corsi, tenere serate a tema e altro. Se sei interessato scrivi un commento a questo articolo, o seguici sul canale telegram: Freedom on the Road.
Forse ti starai chiedendo: Perché le Baleari? Perché Maiorca?
Beh vedi in questo caso la ragione è più intuitiva e spirituale. Nel primo articolo: Freedom on the Road: il grande SI’ ti ho spiegato che buona parte delle tappe del viaggio in Spagna, quindi la prima fase diciamo itinerante di Freedom on the Road sono uscite grazie al test kinesiologico, che ti ricordo essere una modalità di indagine verso tutto il tuo sistema, bypassando quindi la mente per sapere dal tuo profondo cosa vuoi davvero. Ebbene da questo test è uscito anche il suggerimento di sperimentare Maiorca come residenza, a prescindere che sia temporanea o definitiva. Poteva essere le Canarie, che era stata in realtà la prima scelta, poteva essere anche una delle stupende città che offre la nazione spagnola, eppure il suggerimento è stato Maiorca e francamente mi fido del mio sistema! 😀 Anzi ho già adocchiato una città che mi ha fatto sussultare già solo dalle foto, nella quale farò un sopralluogo tra qualche settimana.
Quindi rimaniamo in contatto perché le sorprese non sono ancora finite. Appena avrò nuove info ti farò sapere.
Un abbraccio
Cristian
2022 Freedom on the Road: Il Viaggio
/0 Commenti/in ecovillaggi, Spagna /da adminNel 2022 ci aspetta un viaggio pionieristico tra borghi ed ecovillaggi spagnoli, un viaggio ricco pieno di bellezza, praticità, incontro con l’altro, la natura ed i luoghi suggestivi spagnoli.
Come Volare verso i tuoi Sogni: dall’Io al Noi
/0 Commenti/in futuro /da adminQuesto articolo è rivolto a tutti coloro che hanno un lavoro che non amano o si sentono imprigionati dal proprio presente, non vedono vie di uscita, stanno vivendo un momento di impasse o di down emotivo. Niente frasi da biscotti della fortuna, solo la mia esperienza nuda e cruda su come ho fatto ad uscire da un momento difficile dove sembrava andare tutto bene in apparenza, ma dentro di me si muoveva un drago che mi divorava poco per volta. Ti racconterò come si è riacceso il grande sogno che avevo nel cuore da quando avevo venti anni, ma che non avevo il coraggio di mettere in pratica, di come ho affrontato le mie paure e sono uscito dalla caverna nella quale mi ero messo.
Nell’articolo precedente: come uscire dalla grotta delle paure ti ho raccontato di come sono uscito dalla paura, stanchezza e malessere facendomi pervadere dall’amore per il mio grande sogno.
Abbiamo parlato di:
- i simboli nascosti nei marchi famosi
- quando il sogno diventa incubo
- 1° illusione: credere che sarà sempre così
- la chiamata irresistibile
in questo articolo ti parlo di:
- 2° illusione: posso fare tutto da solo per realizzare i miei sogni
- come far Crescere e Realizzare i Sogni Insieme
- 3 desideri e 3 talenti per i tuoi Sogni
Quando è stata l’ultima volta che hai realizzato un tuo sogno insieme a qualcuno?
Se mi avessero fatto questa domanda prima del 2020 avrei risposto: mai, eccetto lo spogliarello della quinta superiore (ma questa è un’altra storia). Scherzi a parte qualche collaborazione con colleghi vari l’ho avuta pure io nella vita, ma un sogno è qualcosa di più duraturo, pervasivo e completo di una decina di collaborazioni.
Ad aprile 2020 però le cose hanno preso una piega diversa. Se dovessi definire il 2020 in poche parole direi che è: l’anno zero! L’anno in cui tutto ha inizio, una nuova fioritura, nuove connessioni, la riapertura di cassetti chiusi dentro il cuore per decenni, una scossa, una chiamate, un risveglio! Poche settimane dopo il primo lockdown che la società post industriale ricordi venivo colto da un pensiero: non ho intenzione di vivere da solo in un appartamento dove non conosco neanche i miei vicini, in un palazzo di 18 piani dove siamo tutti anonimi, in un posto dove non posso stare sul balcone un paio d’ore senza venire intossicato dal fumo del vicino, invece voglio incontrarmi con chi ha una visione simile alla mia per progettare insieme un futuro virtuoso. Questo è stato il pensiero avuto il 12 aprile 2020 ed il giorno dopo facebook mi dice: non è che vorresti creare il tuo ecovillaggio in 11 passi?! 😮
E’ iniziata così la mia avventura in un percorso fantastico costellato di Visione, Valori, Identità, Sogni, Talenti e dopo pochi giorni il mio desiderio di aggregazione non era più un tentativo di fuggire da un futuro che mi faceva paura (motivo che aggrega molte persone ma con poco futuro) ma portare Valore ed alimentare una realtà che sognavo fin da quando avevo 20 anni.
Insomma ho capito che il primo passo per un’aggregazione da sogno è passare dal Bisogno/paura al Valore/amore, di creare qualcosa di virtuoso insieme.
2° illusione: posso fare tutto da solo per realizzare i miei Sogni
Perché non si può fare tutto da soli?
Fin da bambini siamo spinti alla performance e competizione, ad essere i primi, avere tutto per noi, diffidare degli altri, e adesso anche isolarsi, distanziarsi e avere i tavoli con le ruote. E’ quindi una convinzione radicata quella di pensare di potersela cavare da soli, anzi:
- chi fa da sè fa per tre,
- meglio soli che male accompagnati,
- sbaglia con la tua testa,
- come lo faccio io non lo fa nessuno…
certi proverbi sono diventati quasi dogmi nella nostra cultura inculcati fin da piccoli. Eppure pensaci un attimo. I più grandi risultati, i più grandi sogni che l’uomo ha realizzato secondo te vengono da persone singole o da grandi team? Dallo sport alla politica, dal sociale al business e pure la natura ci insegna che in gruppo siamo più forti. Anche quello che sembra il successo di un individuo solo, come l’elezione del presidente americano è in realtà il successo di tante piccole teste che lavorano dietro l’immagine e la campagna elettorale di quel singolo individuo. A parte Gesù e pochi altri, tutte le persone di successo non ce l’hanno fatta da sole, ma si sono attorniante di gente in gamba hanno stretto le giuste alleanze, alcuni hanno anche stretto partnership con i concorrenti e sono diventati ancora più forti. Insomma da soli non si va da nessuna parte, da soli i sogni tendono a rimanere fantasie, ma è grazie alle competenze e risorse di più persone possiamo fare molto di più. Possiamo anche vincere? Se per vincere intendi far schiudere i sogni che hai nel cuore mentre porti il tuo al mondo aiutando gli altri allora si, possiamo anche vincere! Tuttavia per vincere occorre fare un grande salto dall’individuo al collettivo.
Come far Crescere e Realizzare i Sogni Insieme
A settembre 2021, poco più di un anno dopo il mio primo corso sugli ecovillaggi ho iniziato un percorso di facilitazione di gruppi, cioè come affiancare il processo di crescita in un gruppo senza mettere del proprio, ma semplicemente accompagnando alla: ricerca, scoperta, chiarezza, soluzione condivisa stando attenti ai vari giochi di potere che si possono innescare in modo più o meno consapevole. Grazie a questo percorso ho dato voce e rispetto a lati più nascosti di me che sono meno democratici e più favorevoli alla seduzione, intesa come portare dalla propria parte il pensiero collettivo. Purtroppo è difficile accorgersi di questi meccanismi perché entrano in automatico, data l’educazione ricevuta fin da bambini dove primeggiare premia, il problema è che ognuno tira la corda dal proprio lato e se non c’è un esterno che guida il processo, prima o poi il gruppo si sgretola. Quando invece usciamo dalla struttura piramidale che vuole per forza un capo in cima ed entriamo nella via del cerchio passiamo dall’io al noi, e quando questo accade non ti prendi più cura solo di te ma del gruppo, e così facendo la magia accade, il sistema-gruppo si prende cura di te come di ogni componente.
Se ti prendi cura della comunità, la comunità si prende cura di te!
Cosa vuol dire in pratica? Ad agosto 2020 ho vissuto la mia prima esperienza in un ecovillaggio vicino Ventimiglia. Per 10 giorni davo il mio servizio come volontario circa tre ore al giorno ed il resto del tempo era a mia disposizione. Non ho mai pulito piatti e pavimenti nella mia vita come in quei giorni, ma era accettabile a tratti piacevole, una dimensione nuova con la musica, salutando e sorridendo a chi passava e la gente era interessata a me, alle mie esperienze al mio libro: “I Maya del Futuro“, mi sentivo a mio agio in un ambiente familiare. Prendendomi cura della comunità, la comunità si prendeva cura di me in modo naturale. In più sono stato 10 giorni a costo 0 nelle due settimane centrali di agosto in Liguria in cambio di qualche piatto da lavare, non perché fossi privilegiato ma perché queste sono le regole: servizio in cambio di vitto e alloggio! E’ una formula collaudata dove non guadagni ma non spendi (anzi in realtà ho venduto qualche copia del libro I maya del futuro, quindi mi sono pagato anche le spese del viaggio), mentre chi ti ospita ha aiutanti volontari a costo zero. Questa formula win win permette spesso a queste comunità di raggiungere la parità di bilancio con qualche utile. Questo perché le comunità si basano in parte su un’economia condivisa dove i guadagni vanno in tutto o in parte in una cassa comune ed i costi sono abbattuti perché cucinare per venti è proporzionalmente più economico che cucinare per due. Inoltre se siamo in venti non serviranno 20 auto, 20 lavatrici, 20 tostapane, 20 letti (anzi quelli si)… magari ne basterà 1 su 4 e chi lo usa se ne prende cura come fosse suo (dall’io al noi).
Si tratta di un cambio di paradigma? Puoi scommetterci! E’ un cambiamento che incontra resistenze e malumori? Come ogni cambiamento! E’ inevitabile? Direi di si, è il futuro del vivere in modo virtuoso, è il futuro del: insieme realizziamo sogni collettivi, anzi sai cosa?! E’ già il presente! I cinesi lo hanno già capito come popolazione, anche se purtroppo spesso usano altre logiche, infatti sono tra i pochi che non soffrono la crisi.
3 Desideri e 3 Talenti per i tuoi Sogni
Un sogno non è tale se non ti permette di applicare i tuoi talenti ed esaudire i tuoi desideri. Già nell’articolo precedente ti avevo suggerito di continuare a seguirmi perché ci sarebbe stato un test interessante e divertente per te e se mi segui da un po’ sai che mi piace andare anche sul pratico. Il gioco che ti sto per proporre ti aiuterà a fare chiarezza e conoscere il prossimo passo più utile per te. Per fare questo gioco ti servirà:
- 10 minuti di concentrazione
- carta e penna
- un pizzico di fantasia e voglia di esplorare
Se hai già tutti e tre questi ingredienti continua pure, altrimenti recuperali prima di proseguire.
Bene, partiamo! Ora immagina di voler visitare una comunità già costituita. Non importa che tu la conosca o meno, che esista o meno che sia in Italia o all’estero. Dopo tante ricerche hai finalmente trovato la comunità che fa per te e stai per arrivare da loro per conoscerli e passare del tempo insieme. Come spesso accade però, prima di arrivare fantastichiamo su come sarà questo incontro, su cosa troveremo, cosa diremo ecc… Ormai vedi il cancello della tenuta che ti sta per ospitare, ci sei, però ti fermi un attimo sospiri e chiudi gli occhi esprimendo tre desideri: come sarebbe bello se… Quali sono le tre cose che vorresti trovare più di tutto in questo posto? Scrivile sul tuo foglio o anche in risposta a questo articolo, anzi anche meglio così magari so o saprò dirti se esiste e dove si trova.
Fatto questo, scrivi sotto quali sono le tre cose che porteresti in questo luogo? Per cose intendo non oggetti (a meno che non li fabbrichi tu) ma: capacità, conoscenze, modi di essere, qualcosa che sai fare e/o fa parte di te e che vorresti condividere con un gruppo che senti affine. Volendo puoi scrivere anche questo nel commento sotto.
Fatto? Occhio che ti vedo eh?! 😀
Degli esempi potevano essere:
- desideri: gente simpatica, un torrente, niente zanzare
- talenti: una copia del libro che ho scritto, il mio modo di meditare, la chitarra/tamburo/delle canzoni
perché non te l’ho detto prima? Per non influenzarti. I sogni, desideri e talenti sono personali.
Bene in modo semplice e simpatico hai scritto i tuoi primi tre desideri, quello che vorresti trovare in un luogo per sentirti accolto/a e di fatto ciò in cui sei più bravo, in cui ti distingui o per cui vuoi farti conoscere. Più facilmente infatti avrai scritto nel secondo elenco ciò che ti piace, ami fare e condividere con gli altri, più che le tue competenze tecniche, a meno che il tuo lavoro non sia anche la tua passione, allora hai un lavoro da sogno!
Bene con questo si conclude il lungo racconto del mio processo durato oltre due anni. Sentivo importante descriverlo e svelarmi prima di ripartire.
Oltre ai 3 desideri/talenti ricorda che puoi lasciare, sia su questo articolo che sul precedente, un commento più generico se ti risuona qualcosa di quello che ho scritto, perché nel mio viaggio verso il Noi sono aperto ad accogliere persone che hanno nel cuore il sogno di una realtà più virtuosa, con i quali creare qualcosa di bello insieme e portarlo nel mondo. Mi farà quindi piacere sapere se hai questa intenzione e se vuoi essere invitato ad un eventuale incontro informale per parlare di questo tema.
Un abbraccio
Cristian
Come Uscire dalla grotta delle paure e Volare verso i tuoi Sogni
/0 Commenti/in futuro, Maya /da adminQuesto articolo è rivolto a tutti coloro che hanno un lavoro che non amano o si sentono imprigionati dal proprio presente, non vedono vie di uscita, stanno vivendo un momento di impasse o di down emotivo. Niente frasi da biscotti della fortuna, solo la mia esperienza nuda e cruda su come ho fatto ad uscire […]
I Maya del Futuro
/1 Commento/in Maya /da admin
5 dicembre 2019, la uno editori pubblica il mio primo libro:
(2021) I Maya del Futuro
Il titolo è già una buona notizia, perché vuol dire che, nonostante tutto quello che stiamo passando in questo periodo, nel 2020 non succede nulla di così catastrofico.
Perché Cristian, nel 2021 si?! In realtà no, neanche nel 2021 arriverà l’apocalisse, così come non è arrivata nel 2012 e soprattutto ti devo dire che i maya non hanno mai pronosticato la fine del mondo in senso fisico, così come spiego nel primo capitolo, ma piuttosto la fine di un’era. Il 2021 segna la chiusura di un ciclo iniziato molti anni prima e il definitivo ingresso, almeno per chi è pronto, in una nuova era.
Il libro parla di questo? Non amo pronosticare il futuro anche perché non è certo, quindi accenno soltanto dei possibili cambiamenti, invece buona parte del discorso si concentra
Continua a leggereColora la Tua Vita e Realizza i Tuoi Sogni
/0 Commenti/in colora la tua vita, futuro /da admin
Rispondi d’istinto a queste due domande:
Che colore ha quest’anno per te?
Che colore vorresti che abbia?
Rispondi davvero a queste due domande prima di proseguire…
Ora, se hai dato la stessa risposta allora vuol dire che stai seguendo in modo soddisfacente ciò che il Cuore, anzi direi l’Anima vuole per te.
Se invece hai dato due risposte diverse allora è possibile che,
mentre gli occhi guardano in una direzione, i piedi ti portano da un’altra parte o, in generale, non ti senti soddisfatto rispetto a quello che stai facendo anche se sai ciò che vuoi.
In entrambi i casi non temere, tante persone oggi non sanno bene che pesci prendere o quali azioni fare per raggiungere ciò vogliono davvero.
Rientra in questo caso per esempio:
- L’impiegata od operaio che non ama il suo lavoro
- il libero professionista che ha scelto la sua professione ma che, dopo l’euforia iniziale, si sente incastrato dagli impegni lavorativi e crede di non avere tempo per fare altro,
- chi in generale ama ciò che fa eppure sente che gli manca qualcosa, come se la vita gli stesse dicendo qualcosa che non riesce a cogliere
- Chi vorrebbe di più dalla vita ma non sa come fare
- Chi si sente incastrato in un presente che forse non ha del tutto scelto, ma non sa bene come migliorare la sua situazione
- Chi, nonostante il successo che sta avendo, sente che c’è altro per lui nella vita
Per anni ho provato un po’ tutte queste sensazione in vari mome ti della mia vita e credevo che con la formazione adeguata avrei colmato quel senso di vuoto, insoddisfazione e insofferenza eppure pur avendo accumulato, seguito è applicato in 20 anni un numero considerevole di corsi (oltre 220) investendo circa 80000 euro, la sostanza non cambiava perché mi muovevo ancora un po’ a caso.
È occorso il viaggio in Messico del 2011 per capire che stavo guardando il problema dalla prospettiva sbagliata, perchè grazie a quella esperienza e le varie iniziazioni ho realizzato che non importava quanto fossi bravo a definire gli obiettivi, avere in testa la Visione del mio progetto a lungo termine, conoscere a memoria la scala dei miei Valori e avere tra le mani la tabella dei primi 5 Talenti. Non importava aver seguito 360 REF (simile alle costellazioni), aver indagato gli angoli più bui del mio inconscio, lavorato con: i sogni, la legge di attrazione, meditazione, bambino interiore, angeli, esoterismo, bioenergetica, sciamanesimo, tantra e ancora comunicazione, vendita, leadership, PNL, convinzioni, pianificazione e gestione finanziaria, passando per nutrizione e yoga e Kinesiologia.
Tutto utile, ma quello che mi serviva era altro, cioè:
prima di tutto chiedere al cuore
anzi all’Anima, quale melodia avrebbe voluto cantare, quale montagna scalare, quale parete pitturare… insomma hai capito, la prima cosa da fare era mettere le mani sul cuore e ascoltarmi profondamente, parlare con l’Anima e domandare a lei (quindi a me stesso) senza intermediari.
Non importa quanti corsi hai già fatto e quanta consapevolezza hai accumulato, invece conta ascoltare te stesso per Riconoscere qual è il prossimo Miglior passo da fare oggi.
Dove per miglior passo intendo la prossima azione che l’Anima vuole farti compiere per mettere un tassello in più nella Direzione della tua Missione.
Questa è la prima cosa da fare benché ai corsi non te lo dicono, anzi pochi parlano di cuore quando si tratta di desideri, obiettivi, aspirazioni e direzione, figuriamoci di Anima.
Perché? Da un lato perché sembra complicato già solo sapere di avere un’Anima, figuriamoci parlarci, dall’altro perché se tu sapessi esattamente cosa vuole la tua Anima non dico per la vita, ma almeno per i prossimi 12 mesi e sapessi anche il miglior passo da compiere per rispettare questo desiderio, non avresti bisogno di un corso né di leggere questo articolo. Quindi sono in pochi a prendersi la responsabilità di aprire certe porte e quasi mai accade quando il gruppo supera le 20 o 30 unità. Però è anche vero che anche chi lavora da tempo su di sé può trovare difficoltà ad ascoltarsi, così come capire cos’è meglio per la propria evoluzione ogni giorno.
Ci vorrebbe quindi qualcosa di più facile perché tutti, a prescindere dal grado di consapevolezza personale o familiarità al dialogo interno autentico riescano a chiudere il cerchio “dell’aiuto da casa” una volta aperto.
Se capissi che cosa voglio davvero senza sforzo, ma anzi divertendomi, quanto sarebbe più facile la mia vita?
Come fare? La risposta è ancora una volta semplice, attraverso il modo migliore che conosciamo per capire, apprendere, imparare è riconoscere: il gioco. Se poi si alternassero momenti di gioco al relax, momenti di riflessione all’incontro ed esplorazione del proprio corpo e di quello dell’altro, quanto saremmo più ricettivi ai messaggi che, già dentro di noi, non vedo l’ora di schiudersi alla coscienza?!
Nel 2013 ho portato in aula per la prima volta un evento che trattava questi temi rendendolo ad ogni edizione sempre più pratico e giocoso, sempre mantenendo vivi i tre principi di base per un’esperienza di verità con se stessi che sono:
- Come posso riconoscermi divertendomi?
- come posso esplorare me stesso alla giusta profondità (per ognuno diversa) sentendomi al sicuro e protetto?
- Come posso vivere il piacere di fare tutto questo?
Senza praticamente accorgermene siamo ormai alla settima edizione di
“Colora la Tua Vita e realizza i tuoi Desideri“
evento annuale il cui format cambia e si adatta di volta in volta al gruppo e ai tempi, nel rispetto dei tre principi citati.
Per questo 2020 Colora la Tua Vita si tinge di Rosa perché si terrà nel Week end di San Valentino e vedrà l’aggiunta di un aspetto importante. Grazie all’intervento di una maestra di tantra ascoltarai il tuo corpo e i tesori che custodisce attraverso il massaggio tantrico, un momento di coccola e amore dove possiamo rilassarci in un ambiente protetto e sacro, così da attingere delle risorse che forse neanche immaginavi e che ti accompagneranno tutto l’anno.
Vuoi vedere un estratto di Colora la Tua Vita?
Trovi qui sotto un video di pochi minuti che ti fa entrare subito nell’energia di questo evento. A me emoziona ogni volta che lo vedo.
Purtroppo la qualità audio/video è bassa e non sono più riuscito a recuperarlo per sistemarlo, per questo ti consiglio di concentrarti sul cuore del messaggio più che sul dettaglio grafico.
Questo è stata la prima edizione e come vedi le emozioni si sono sentite. Oltre questo quello che conta è ciò che i partecipanti hanno portare a casa dopo solo un giorno. Al di là di tutte le parole che posso spendere puoi ascoltare con le tue orecchie le varie testimonianze di chi ha voluto lasciare un feed back, edizione dopo edizione. Le trovi sul vecchio canale youtube pnlspiritualita sul quale ci sono ancora diversi video.
Che cos’è quindi Colora la Tua Vita? Te lo spiego nel dettaglio nel prossimo articolo, intanto ho creato l’evento su facebook di Colora la Tua Vita dove trovi una spiegazione sintetica e illustrata guardando nei commenti.
CRISTIAN MILONE
VIA COSENZ 54 – 20158 MILANO
C.F. MLNCST81B26F205M
P.I. 08480960965